Nel pensiero comune la sala costumi è semplicemente il luogo dove vengono riordinati e custoditi gli abiti e gli accessori utilizzati durante la sfilata. In realtà il lavoro al suo interno è molto più complesso e variegato di quanto sembri.
La Commissione Costumi di Contrada è attiva durante tutto l’anno ed è composta da diversi gruppi di lavoro. Questi gruppi si occupano di tutti gli aspetti relativi alla sfilata che vanno dalla sua organizzazione nei minimi particolari, alla progettazione di nuovi abiti e accessori, alla gestione dell’archivio, fino alla pianificazione di eventi in Contrada e fuori. Uno dei gruppi più attivi è il gruppo di ricamo, formato da alcune donne di Contrada che col loro impegno e la loro dedizione ci permettono di arricchire abiti e accessori con preziosi ricami fatti a mano. In sala costumi infatti ogni anno prendono vita nuovi progetti realizzati rispettando con precisione i dettami storici e rispecchiando i temi di Contrada: la Caccia e l’Astrologia. La realizzazione di un nuovo progetto è un’attività lunga e complessa, fatta di numerosi step che richiedono mesi di lavoro e l’approvazione finale della Commissione Permanente dei Costumi, con la quale si collabora durante tutto l’anno. Il nuovo manufatto va quindi ad arricchire la nostra splendida sfilata e tutti gli sforzi sono ripagati l’ultima domenica di maggio, quando con grande emozione vediamo gli sfilanti partire in corteo lungo le vie della città con in testa il corvo, simbolo della nostra Contrada.
Di seguito alcuni progetti portati a termine dalla nostra Commissione Costumi negli ultimi anni:
Spada da Capitano anno di realizzazione 2023
Fonte iconografica di riferimento:
Ambito vichingo, Spada (Peterson type D, tesoro di Oppland), ferro, oro, c. IX-X sec., Museum Of Cultural History, Oslo.
Materiali utilizzati:
– Per il fornimento: bronzo
– Per la lama: acciaio
– Per il fodero: legno, cuoio, pelle

Orecchini Castellana anno di realizzazione 2023
Fonte iconografica di riferimento: Ambito bizantino, Orecchini, oro, perle, zaffiri, c. VI-VII sec., The Metropolitan Museum Of Art, New York City, Acc. Num. 17.190.145
Materiali utilizzati:
– Per il pendente: vetro
– Per il cestello: argento placcato oro
– Per gli inserti: perle

Corona Castellana anno di realizzazione 2025
Fonte iconografica di riferimento: Frammento di Madonna in Maestà, Alberto Sozio, tempera su tavola, c. 1190 – 1199, Pinacoteca di Brera, sala XV, Inv. 7412, Milano.
Materiali utilizzati:
– Corona: ottone e foglia d’oro
– Pietre: ametiste, granate, agate rosse, lapislazzuli e perle naturali di fiume

